Fattori prognostici negativi

La presenza delle situazioni segnalate peggiora la prognosi

Modesta disponibilità o scarso impegno nell’adeguarsi alla prescrizioni mediche
Tendenza rinunciataria nella vita di tutti i giorni
Convinzione aprioristica dell’insuccesso della terapia
Età giovanile
Ipnosi scadente
Patologie psichiatriche maggiori
Dichiarazione esplicita di voler ridurre più che smettere
Volontà decisionale insufficiente
Decisione presa su pressione familiare o ambientale
Terapia vista unicamente come tentativo
Assenza di patologie mediche significative
Livello culturale basso
Lavoro con tempi vuoti o di attesa molto lunghi
Lavoro notturno
Elevato numero di sigarette fumate
Notevole durata temporale della dipendenza dal fumo
Età avanzata
Alto punteggio al test di Fagerström
Incapacità ed angoscia a proiettarsi in un futuro senza sigarette
Eccesso di peso già presente
Risposta psicologica rigida alle difficoltà esistenziali
Elevato livello abituale di stress ambientale
Fumatori nell’entourage familiare
Senso di colpa per il fumo
Presenza di altre tossicodipendenze attuali o pregresse (alcool, marijuana, stupefacenti maggiori)
Rifiuto a cambiare modelli esistenziali condizionanti il fumo
Solitudine
Vedovanza
Disoccupazione
Timori di gravi conseguenza legate alla mancanza del fumo
Comparsa di disturbi significativi in occasioni di precedenti astensioni dal fumo tra cui l’aumento eccessivo di peso e depressione
Rifiuto ad accettare l’abitudine al fumo come tossicodipendenza
Disturbi del comportamento alimentare
Problematiche psicologiche importanti in atto, anche se temporanee
Disturbo da attacchi da panico
Quadri fobici ossessivi
Professioni particolari: medici, dentisti, psicologi, infermieri, poliziotti, panettieri, sorveglianti, guardie giurate
Associazione di diverse qualità di tabacco (tabacco da pipa, sigari, sigarette) o marche di sigarette
Preparazione manuale delle sigarette
Atteggiamento di passiva rassegnazione e fatalità verso il fumo