Terapia comportamentale
La terapia cognitivo comportamentale è fondamentale nella
disassuefazione dal fumo: l’ipnosi, con le sue potenzialità,
ne aumenta le possibilità di successo. Rientrano in questo
contesto le strategie espresse nell’acrostico RIDE
(Ritardare, Involarsi, Distrarsi, Evitare), indicate per superare
momenti di difficoltà.
E’ possibile decidere di ritardare l’accensione
della sigaretta a un tempo successivo a quello inizialmente previsto:
questa scelta può far diminuire l’intensità
del desiderio provato; ritardare può anche essere un ottimo
espediente per ridurre o controllare ansia o disagio.
Quando il desiderio raggiunge livelli molto elevati o le motivazioni
a non fumare, specie sotto spinta ambientale, stanno venendo meno,
l’ex fumatore può involarsi in un
altro luogo, il più neutro possibile, finché la necessità
di fumo non sia diminuita o cessata.
E' possibile anche distrarsi dal desiderio di
fumare impegnandosi a pensare o fare altro: si può rivolgere
il pensiero a situazioni diverse, piacevoli in particolare, o impegnarsi
in attività che possono aver valore sostitutivo: bere un
bicchiere d’acqua, fare una breve passeggiata o altro.
Se infine alcune situazioni risultano ancora troppo difficili
da affrontare senza sigaretta si può decidere temporaneamente
di evitarle finché non saranno disponibili
risorse tali da garantire il successo.
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