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Decisione dell'astensione
La richiesta di astensione può essere:
Astensione immediata
La scelta di astensione immediata esprime maggior disponibilità
ad attivare un deciso impegno ed a meglio accettarne i potenziali
disagi, con percentuali di successo maggiori di quella progressiva.
Astensione progressiva
Tale scelta è ritenuta meno impegnativa, più morbida,
con spazi gestionali più ampi ma ha inconvenienti di non
poco conto: non è sempre facile ottimizzare i tempi della
riduzione ed esige, nel suo progredire, un controllo sempre maggiore
sui tempi di attesa e di astensione dal fumo: essa può attivare,
in alcuni casi, un comportamento ossessivo con componenti ansiose
così intense da annullare le motivazioni alla terapia. La
scelta di una riduzione progressiva deve concludersi in tempi ben
definiti, nel corso di un mese, con un altissimo rischio di abbandono
quando le sigarette si riducono a quattro, cinque o anche meno:
in questa situazione i condizionamenti psico-comportamentali residui
possono rivelarsi della massima intensità e, pur in presenza
di una netta riduzione della dipendenza farmacologica, rendere assai
difficile ottenere l'interruzione completa del fumo.
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